Su suggerimento di @Gu! ed a cura di @Fhtagn.

Google.org ha da poco lanciato “Searching for Syria“, un progetto partecipato dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Sei anni fa, a marzo, in Siria è scoppiata una guerra che, da allora, ha costretto più di cinque milioni di persone ad abbandonare le loro case, i loro averi, le loro famiglie e la propria formazione per cercare rifugio nel Medio Oriente, in Europa e in tutto il mondo. La scala di questa crisi, la sua reale dimensione, è difficile da percepire e le esperienze di queste persone sembrano spesso troppo remote perché le si possa capire.
Google.org ha investito a partire dal 2015 più di 20 milioni di dollari per garantire soluzioni di emergenza e accesso all’informazione a più di 800 mila rifugiati. Ora ha lanciato il sito “Searching for Syria”, un modo nuovo per informarsi sulla situazione in Siria e sulla crisi dei rifugiati siriani: partendo dalle 5 ricerche più comuni effettuate sul motore di ricerca di Google, si esplorano i dettagli che si celano dietro le risposte mescolando insieme dati dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e di Google Maps, immagini satellitari, video, foto e storie dei rifugiati.

Qui di seguito un breve video di presentazione.

 

Immagine da pixabay.