A cura di @Perodatrent.

Business of Fashion riporta che Christopher Wylie, che aveva rivelato mesi fa l’abuso dei dati di milioni di utenti di Facebook, ha spiegato che Cambridge Analytica ha usato a fini politici anche i dati ottenuti studiando gli acquisti di abiti sul web.

Wylie ha rivelato una matrice che illustra le correlazioni tra diversi marchi di abbigliamento e alcuni tratti di personalità.

Those who liked American heritage brands Wrangler and LL Bean were low on openness, more conventional and more likely to respond to messaging supporting the election of Trump, for example. A preference for European designer label Kenzo, on the other hand, reflected the opposite.

Secondo Wylie, sono stati gli psicologi che collaboravano con Cambridge Analytica a spingere gli analisti a chiedere informazioni sulle preferenze stilistiche ed estetiche per l’abbigliamento, perché sapevano che queste indicavano i tratti della personalità usabili immediatamente per identificare le persone suscettibili di aderire ad uno schieramento politico.