A cura di @NedCuttle21(Ulm).

Un articolo a firma di Stefano Casertano pubblicato su Lettera 43 propone un’analisi della carriera politica di Angela Merkel.

Merkel lascia non solo un’Europa spaccata, ma anche una Germania nuovamente divisa. Quella tedesca è la potenza egemone del continente, in grado di accumulare surplus di bilancio e di conti pubblici impossibili da eguagliare per gli altri Stati. Questa ricchezza è stata impiegata per ampliare progressivamente il vantaggio del Paese, ma non per promuovere un progetto europeo di vera unità. Berlino è minacciata dalle nuove destre, mentre il dialogo tra i popoli europei ricorda gli Anni 30, più che gli Anni 50.