Su suggerimento di @ilGuada.

 

Ad integrazione dell’articolo pubblicato questa mattina, ecco una galleria fotografica dei padiglioni che sono stati realizzati da oltre 140 nazioni. Ce ne sono di piccoli, di belli, di fantasmagorici, di colorati, qui fotografati negli ultimi giorni prima dell’apertura.

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@Broono, dal Bar, ci rivela qualche informazione dagli addetti ai lavori:

Allora, dicevo che oggi ho fatto riunione con gente che sta finendo di allestire un evento che si svolgerà la settimana prossima nel padiglione USA e ho chiesto un po’ di cose che, per l’immensa gioia di voi e dei vostri monitor ruotati, condividerò con voi:
1) Questa notizia qua:
http://hookii.org/expo-una-…
è assolutamente vera.
Nessuno può entrare con propri mezzi all’interno dell’area Expo, c’è una sola società che ha vinto l’appalto e si occupa di portare all’interno ogni materiale necessario per svolgere attività e eventi.
Ogni mezzo, sia auto, furgone o bilico 30mt, arriva fino al piazzale di Baranzate e a quel punto viene tutto spostato sui mezzi di questa società che si occupa di portare dentro i materiali.
La “scusa” è che questo imbuto è necessario per la sicurezza, durante il carico/scarico intervengono le FFAA che si occupano di verificare ogni spillo.
L’alternativa sarebbero stati sei mesi di entra chiunque da qualsiasi direzione senza possibilità di controllarli tutti.
Ha un senso, anche se al netto della scusa è evidente che chi ha vinto quell’appatlo lì per sei mesi ha finito di lavorar per sei generazioni.
2) non è vero che sono finiti solo alcuni padiglioni, ho visto sul cellulare del mio collega una serie di foto riprese ieri sera, quindi in situazione in cui si può vedere anche l’illuminazione di ciascuno, ed è una cosa semplicemente spettacolare.
3) Sembra che anche il sistema delle strade sia stato fatto bene: Corso Sempione – ingresso Expo: 7 minuti reali (solitamente ce ne vogliono 30). Ci sono 3 svincoli che ti portano esattamente dove devi andare.
4) A detta del mio collega che questa roba la fa di lavoro ad alto livello quindi diciamo con giudizio tecnico, i più belli sono quello di Israele e quello cinese, di fronte alla foto del quale si è fermato e ha detto “niente, è semplicemente da vedere dal vivo, non ci
sono parole per dire quanto è bello”.
5) Fare a piedi il viale centrale ci vogliono circa 30 minuti, interamente coperti per riparare in caso di maltempo, l’ha raccontata come una passeggiata stupenda durante la
quale non c’è un metro uguale al successivo.
6) A vedere dall’interno cosa hanno fatto, dice, fa ancora più incazzare perché se avessimo usato tutti gli anni a disposizione avremmo fatto la storia degli expo.

Immagine CC BY-SA 3.0 di Nemesi & Partners srl da Wikimedia Commons