Su suggerimento di @1217, @Brisso e @uqbal.

Vice ha intervistato ex studenti di diverse facoltà umanistiche (spesso considerate “inutili”) per “tirare le somme” della loro esperienza, chiedendo i motivi della scelta, cosa hanno appreso e se, a loro giudizio, sia stato utile il loro percorso di studi.

Ignorando deliberatamente ogni dato sul collegamento tra titolo di studio e occupazione, ho deciso di basarmi esclusivamente sul grado di diffidenza percepito negli occhi dell’interlocutore in risposta alla domanda “cosa studi?”, e ho scelto Scienze della Comunicazione, Lettere, Sociologia, DAMS e Filosofia.

L’articolo su Vice.

Non finisce qui: anche per le discipline umanistiche liceali sembrano essere tempi difficili. La discussione sul liceo classico non accenna ad esaurirsi e non c’è accordo nemmeno tra chi lo difende. Un botta e risposta tutto interno all’accademia classica, così come apparso su Leparoleelecose (qui e qui).