un sito di notizie, fatto dai commentatori

La crescita non tornerà mai più

195 commenti

Su suggerimento di @Sfax6.

Al netto di qualche iperbole, un articolo fuori dal coro di Franco Berardi Bifo sulla crisi globale dei mercati.

Stanno suonando le trombe del giudizio? L’orizzonte economico che si presenta nel primo scorcio dell’anno 2016 suscita vivo sgomento negli osservatori. Mario Draghi ripete l’esorcismo estremo: «Whatever it takes». Ma il pericolo attuale non è più quello di un collasso finanziario come nel 2008. Il pericolo è quello di una crisi di sovrapproduzione globale, e di una stagnazione di lungo periodo. Il crollo delle borse non è che un segnale. Da sei anni le banche centrali prestano denaro a costo zero, e da un paio di anni il petrolio scende ininterrottamente. Cionostante la domanda cala, e la stagnazione persiste, si aggrava, tende a divenire recessione.

Immagine da Wikimedia Commons.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.