Su segnalazione di @Charlie 76.

La nuova linea ferroviaria tra il Ticino e la Lombardia doveva collegare Lugano a Malpensa in un’ora, e la programmazione dei lavori prevedeva che fosse completata entro il 2013, ampiamente in tempo per approfittare della ghiotta occasione dell’Expo 2015. Gli svizzeri speravano infatti che con quest’opera parte dei turisti interessati all’esposizione universale avrebbero fatto più volentieri tappa anche dalle loro parti.
Ma non avevano fatto i conti con i ritardi italiani, che secondo l’ingegner Francesco Bocchimuzzo, di RFI, sono imputabili a difficoltà tecniche:

“La portata dei lavori nei due lati non è la stessa. Il tratto svizzero è più corto e pianeggiante e ha richiesto un impegno lavorativo solo minimamente paragonabile a quello della nostra tratta. Che è una vecchia linea ferroviaria interrotta e oggetto di abbassamento dei livello dei binari con gallerie da scavare e un lungo viadotto da fare”

E se ci si mette pure l’arsenico, il risultato è un territorio segnato da un’opera che necessiterà di altri due anni per la conclusione. Swissinfo racconta la storia della Arcisate-Stabio.

Immagine da Wikipedia.