Su suggerimento di @Martopix.

L’università di Chicago ha mandato agli studenti che stanno per iniziare una lettera contro al concetto di ‘safe space’ o ‘trigger warning’, che servirebbero a proteggere gli studenti da concetti e discorsi che potrebbero urtare la loro sensibilità, specialmente se in categorie ‘a rischio’ (minoranze etniche, vittime di stupro, ecc.). L’idea è quella di proteggere la libertà di espressione e discussione all’interno delle aule, anche su concetti controversi, e preparare gli studenti alla… dura realtà.

Il punto della situazione sul Telegraph; un’opinione contraria alla lettera su Slate, e una lunga lettera in favore da parte di una ex-studentessa che pure si troverebbe in diverse ‘categorie protette’.

 

immagine tratta da Torange.