Un articolo su ArabNews a firma di Baria Alamuddin ed uno su Politico a firma di Charles Lister (Middle East Institute) analizzano le voci ricorrenti di una prossima caduta del regime di Assad.
I due autori descrivono in dettaglio le ragioni dell’inadeguatezza del presidente siriano e la situazione nel suo Paese ed entrambi discutono la palese insoddisfazione di Mosca per l’attuale regime, che, per la Alamuddin, cercherà presto di sostituirlo con un suo uomo.
I rischi però sono molto alti, perché Assad è legato all’Iran, che potrebbe decidere di sostenerlo portando la Siria ad un nuovo periodo di instabilità. Se la Russia riuscisse a sbarazzarsi facilmente di Assad, l’autrice prospetta una nuova pax Russo-Israeliana nella regione. Lister analizza invece le possibilità che la situazione offrono agli Stati Uniti.
Un articolo di The Guardian a firma di Martin Chulov ed uno dibattito su Al Jazeera (presentato da Sami Zeidan, partecipanti Joshua Landis e Ammar Kahf, University of Oklahoma, e Alexey Khlebnikov, Russian International Affairs Council) discutono invece gli effetti del Caesar Act, il pacchetto di sanzioni verso la Siria messo a punto dagli Stati Uniti.
Immagine da Kremlin.ru
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.