L’anticipo dell’età pensionabile è un danno per i futuri contributivi puri
di piti • 18 Set 2018 • 0 commenti • 2
A cura di @piti.
In un articolo del Sole 24 ore si è elaborato, in collaborazione con la società di consulenza Epheso, diversi scenari pensionistici della nuova riforma pensionistica per un lavoratore maschio, nato nel 1969, assunto a 30 anni e con un reddito pari a 35mila euro lordi l’anno (l’ipotesi, ovviamente, tiene conto di una ipotetica carriera continuativa senza buchi contributivi).