Su suggerimento di @cocomeraio.
Stefano Grazioli su Lettera43 ci parla degli stranieri presenti nel nuovo governo ucraino. A partire dal controverso ex presidente georgiano Mikhail Saakashvili i nuovi governanti sono più famosi per la loro fedeltà agli americani che per il loro europeismo.
Immagine da Wikimedia Commons.
Dai commenti
@Space Tractor e @obiettivamente segnalano che della questione parlano anche Il Sole 24 Ore, in un pezzo del dicembre scorso, e Kenneth Rapoza su Forbes, che si focalizza sulla figura di Saakashvili:
His role is to make Ukraine more attractive for business. But one of his first orders of business is to convince his “friend”, U.S. Senator John McCain, to send lethal weapons to Ukraine to fight pro-Russia separatists in four eastern provinces on the Russian border.
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