Su suggerimento di @NS3

Il mondo tende all’urbanizzazione con un ritmo sempre crescente: nei primi anni del 1800 solo il 3% della popolazione mondiale viveva nelle città, rispetto a oltre il 50% di oggi. In particolare si stima che tre paesi (Cina, India e Nigeria) rappresenteranno nel prossimo decennio il 40% della crescita globale. Nel frattempo molte città occidentali stanno riducendo la loro popolazione, mostrando una certa fragilità.
Ma quali città sono più fragili? E cosa intendiamo per fragilità?
Per rispondere a queste domande Igarapé Institute con la collaborazione della United Nations University, del World Economic Forum, della World Bank e con il supporto del governo canadese, ha creato una serie di mappe che condensano i dati sui rischi in più di 2.137 città con una popolazione di 250.000 persone o più, fornendo una serie di spunti interessanti.

Immagine da Wikimedia Commons.