un sito di notizie, fatto dai commentatori

Perché la religione è destinata a restare e non sarà la scienza a distruggerla

0 commenti

Su suggerimento di @Ereshkigal.

The Vision pubblica una traduzione italiana di articolo originariamente pubblicato da Aeon, sui rapporti tra religione e scienza nelle società umae:

Il noto antropologo di origini canadesi Anthony Wallace predisse con certezza che la religione sarebbe stata rimpiazzata dal progresso scientifico: “La credenza in poteri sovrannaturali è destinata a morire, in tutto il mondo, come risultato del crescente progresso e della diffusione del sapere scientifico”. Il pensiero di Wallace non era così assurdo. Al contrario, le moderne scienze sociali, che cominciarono a formarsi nel 19esimo secolo in Europa occidentale, presero a modello universale la recente esperienza storica di secolarizzazione. C’è un assunto alla base di questo genere di discipline, le quali presuppongono o, a volte, predicono che tutte le culture prima o poi convergeranno in una democrazia approssimativamente laica, occidentale, liberale. Ma è successo il contrario.

 

Immagine da pixabay.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.