Intelligenza artificiale e uffici di collocamento
di ecomostro • 29 Mag 2024 • 0 commenti • 5
Un articolo di Lucia Valente su La Voce parla di come l’intelligenza artificiale potrebbe cambiare radicalmente le politiche attive del lavoro in Italia.
di ecomostro • 29 Mag 2024 • 0 commenti • 5
Un articolo di Lucia Valente su La Voce parla di come l’intelligenza artificiale potrebbe cambiare radicalmente le politiche attive del lavoro in Italia.
di ecomostro • 9 Feb 2023 • 0 commenti • 9
Ultimamente tutti i giornali hanno parlato della dimensione italiana del fenomeno della “great resignation”, osservando la recente impennata di uscite volontarie dal lavoro che si è registrata dopo la pandemia, e non di rado azzardando ipotesi eziologiche spazianti dalla sociologia alla psicologia alla retorica dei giovani fannulloni o del reddito di cittadinanza.
di Perodatrent • 23 Nov 2021 • 0 commenti • 4
PBS (Public Broadcasting Service) pubblica un articolo che riporta dati che sembrano contraddire le previsioni di alcuni economisti sul rapporto tra indennità di disoccupazione e ricerca di lavoro.
di ecomostro • 17 Nov 2021 • 0 commenti • 3
Un articolo del giornalista tunisino Mourad Teyeb pubblicato su EuReporter mette in luce le macroscopiche contraddizioni del mercato del lavoro nel paese nordafricano.
di Cediglia • 25 Giu 2021 • 0 commenti • 4
Alberto Magnani sul Sole 24 Ore propone alcune considerazioni sulla disoccupazione giovanile in Italia, andando oltre il confortante repertorio di luoghi comuni che ormai sembra cristallizzato.
di Apollyon • 23 Dic 2019 • 0 commenti • 3
Il taglio da 35 a circa 21 euro del giornaliero pro capite previsto dal Decreto sicurezza per le aziende impegnate nell’accoglienza ha portato, secondo i dati della Cgil, al licenziamento di oltre 5mila operatori ed entro il 2020 saranno più di 16 mila.
di Lowresolution • 25 Mag 2019 • 0 commenti • 1
A cura di @Lowresolution.
Secondo l’Economist il mondo occidentale sta vivendo un boom occupazionale (link alternativo). Negli USA il tasso di disoccupazione è al 3,6% il più basso da decenni, stessa cosa in Germania (3,1%).
di Lowresolution • 4 Feb 2019 • 0 commenti • 4
A cura di @Lowresolution.
Sul Sole24Ore, Alberto Magnani analizza il mercato di lavoro italiano e con l’aiuto di dati e esperti del mondo del lavoro, evidenza che il problema principale è la struttura del tessuto imprenditoriale italiano, fatto in gran parte di imprese troppo piccole (il 95% ha meno di dieci addetti), poco innovative e strutturate, che non riesce a offrire opportunità per giovani troppo qualificati, perfino ai tanto celebrati laureati STEM.
di Qfwfq • 6 Ott 2018 • 0 commenti • 1
A cura di @Qfwfq.
Un articolo su Econopoly (il blog del sole 24 ore) che, in attesa di studiare la forma definitiva del reddito di cittadinanza, analizza la capacità degli strumenti attuali di permettere un inserimento nel mondo del lavoro.
di s1m0n4 • 13 Mag 2018 • 0 commenti • 5
A cura di @S1m0n4 (modificato).
Intervistato dal Corriere, Carlo Valerio, presidente della Confapi di Padova, parla di un nuovo boom economico.
di Lowresolution • 20 Mar 2018 • 0 commenti • 13
A cura di @Lowresolution.
In un articolo su Politico, poi ripreso e esteso su La Voce, Tito Boeri analizza l’impasse politica tra due Italie rappresentate da Lega e M5S.
di hookii • 8 Mar 2018 • 0 commenti • 3
Quello che propone il Movimento 5 Stelle è più simile a un sussidio di disoccupazione e non c’entra con il vero reddito di cittadinanza, che esiste praticamente solo in Alaska
The post Il reddito di cittadinanza non è un reddito di cittadinanza appeared first on Il Post.
di Pamar • 27 Feb 2018 • 0 commenti • 2
A cura di @Pamar (modificato).
Slate Star Codex, il blog di Scott Alexander, analizza una questione recentemente sempre più dibattuta: La crescente automazione – o in generale il progresso tecnologico – sta facendo aumentare la disoccupazione?
di brisso • 12 Feb 2018 • 0 commenti • 8
A cura di @Brisso.
Come sostiene Mario Morcellini, commissario Agcom, la generazione più compromessa non è l’ultima generazione di laureati, per la quale, un po’ di speranza comparativa con le generazione precedenti c’è.
di BabylonSystem • 2 Gen 2018 • 0 commenti • 2
Su suggerimento di @BabylonSystem.
Un articolo della Stampa parla delle difficoltà incontrate dalle imprese italiane nel reperimento di personale adeguato alle proprie esigenze:
Sono 880 mila le occupazioni per le quali le aziende faticano a trovare candidati Il problema è più marcato nell’industria: difficile coprire un posto su quattro.
di uqbal • 4 Ott 2017 • 0 commenti • 1
A cura di @Uqbal.
Con l’assunzione ormai pressoché completa dei precari storici, nelle cosiddette “terze fasce” (le graduatorie di supplenti non abilitati all’insegnamento, ovvero quelli chiamati per le supplenze casuali e di breve periodo) c’è una nuova di generazione di precari.
di uqbal • 20 Set 2017 • 0 commenti • 2
A cura di @uqbal.
La qualità dell’occupazione in Italia è bassa. L’articolo fornisce anche un quadro di confronto europeo sulla composizione dell’occupazione italiana, di cui è mostrata la debolezza.
di uqbal • 11 Set 2017 • 0 commenti • 6
A cura di @uqbal.
In questo articolo per la fondazione Kuliscioff ripreso da Pietro Ichino, Claudio Negri legge i dati sull’occupazione diffusi dall’ISTAT e dall’INPS e corregge gli errori che sono circolati quest’estate sui giornali.
di cris • 17 Ago 2017 • 0 commenti • 1
A cura di @cris.
Claire Can Miller sul New York Times si interroga sul vocabolario usato negli annunci di lavoro, che in alcuni casi sembra scoraggiare la platea maschile dal proporsi per alcuni posti lavoro:
Job postings for home health aides say applicants need to be “sympathetic” and “caring,” “empathetic” and focused on “families.” It turns out that doesn’t lead very many men to apply.