Il ministro dell’Interno ha parlato dei detenuti stranieri e del loro costo per lo Stato. Agi ha così voluto controllare l’esattezza delle parole del ministro.
Romafaschifo offre la sua prospettiva sui fatti di via Curtatone e piazza Indipendenza, con un elogio alla polizia ed un atto d’accusa contro chi gestisce le occupazioni.
Un articolo del Guardian prova a capire e spiegare come l’Italia negli ultimi anni sia rimasta incolume dagli attentati terroristici che si sono verificati in Europa.
In una banlieu già nota per le manifestazioni del 2005 ci sono stati nuovi cortei e scontri dopo che un ragazzo ha accusato la polizia di averlo violentato
Repubblica e Miglioverde danno notizia di cosa sta succedendo in Francia. La polizia manifesta esasperata e chiede le dimissioni del capo della polizia.
In uno studio pubblicato ad ottobre sull’American Sociological Review tre ricercatori statunitensi mostrano gli effetti di notizie riguardo a comportamenti violenti della polizia sulla fiducia di cui godono le forze dell’ordine negli Stati Uniti.
A Baton Rouge in Louisiana un uomo con il volto coperto ed un fucile d’assalto avrebbe sparato contro la polizia: 7 agenti sarebbero stati colpiti e tre di questi sono stati uccisi.
Daniele Scalea mette in fila alcuni dati statistici relativi al rapporto tra la polizia e la comunità afroamericana: numero dei reati, caratteristiche dei poliziotti e dei criminali, il tutto in relazione con la composizione etnica degli USA
“Un’altra statistica su cui sarebbe utile riflettere, ma che a differenza della precedente si trova di rado nei giornali, è questa: pur costituendo i neri il 13% della popolazione, contano per ben il 43% degli uccisori di poliziotti in atti criminali (“felonious incidents”), ossia al netto degli incidenti (il dato è del FBI e riferito agli anni 2004-2013).”
Da almeno due persone appostate durante una manifestazione contro le violenze della polizia dei giorni scorsi negli Stati Uniti: altri sette agenti sono stati feriti
Un articolo ricco di fonti, pubblicato su Motherboard da Andrea Daniele Signorelli, cerca di raccontare come funzionano (e quali limiti hanno) i sistemi di “polizia predittiva”.
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