![Comprarsi un bebé a Barcellona [ES]](https://hookii.org/wp-content/uploads/img-default/r-mondo.jpg)
di uqbal • 31 Mar 2019 • 0 commenti • 3
A cura di @Uqbal.
Riporta Publico che un’avvocatessa ha contattato una società di Barcellona che offre maternità surrogate per una cifra compresa tra i 60.000 e gli 80.000 euro.
![I finanziamenti USA all’estrema destra in Europa [EN]](https://hookii.org/wp-content/uploads/img-default/r-politica.jpg)
di francisco quintay • 29 Mar 2019 • 0 commenti • 3
A cura di @francisco quintay.
Un reportage di Open Democracy analizza il flusso di finanziamenti provenienti dagli USA a favore di gruppi di estrema destra europei
“i fondamentalisti della destra cristiana legati all’amministrazione Trump e Steve Bannon sono tra una dozzina di gruppi americani che hanno versato almeno $ 50 milioni di “denaro nero” in Europa nell’ultimo decennio… Tra di loro, questi gruppi hanno sostenuto eserciti di avvocati ultra-conservatori e attivisti politici, nonché campagne di valori familiari contro i diritti LGBT, educazione sessuale e aborto – e sembrano avere legami crescenti con l’estrema destra europea.”
di Perodatrent • 18 Mar 2019 • 0 commenti • 0
A cura di @Perodatrent
Il Guardian spiega i cambiamenti strutturali nell’agricoltura degli Stati Uniti, prendendo come riferimento le storie di alcuni piccoli agricoltori.
di Anna • 17 Mar 2019 • 0 commenti • 4
A cura di @Anna (modificato).
L’Economist ha dedicato uno speciale con diversi articoli alla questione del nuovo Islam Occidentale. Di questi, uno riguarda il problema dei finanziamenti esteri alle moschee e dell’influenza di paesi musulmani non democratici sull’islam europeo e americano e un’altro discute le tendenze contemporanee del pensiero islamico occidentale.
di zupperboy • 16 Mar 2019 • 0 commenti • 0
A cura di @zupperboy.
La candidata alle presidenziali 2020 Elizabeth Warren espone su Medium il suo piano riguardante Google, Amazon e Facebook.
di Apollyon • 15 Mar 2019 • 0 commenti • 0
A cura di @Apollyon.
Un articolo di Foreign Policy del 2016 (link alternativo) discute le implicazioni sociali e culturali del futuro cambiamento demografico di USA ed Europa.
![Cosa guadagnerà l’Italia appoggiando il Belt and Road Initiative [EN]](https://hookii.org/wp-content/uploads/img-default/r-economia.jpg)
di @Carlj2000 • 9 Mar 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @Carlj2000.
Notizia di questi giorni è l’adesione dell’Italia, primo membro del G7, al Belt and Road Initiative della Cina (chiamata anche la Nuova Via della Seta).
di Perodatrent • 18 Feb 2019 • 0 commenti • 4
A cura di @Perodatrent.
Un articolo sul Guardian commenta la realtà che sta sotto l’aumento dei posti di lavoro negli USA dopo l’ultima recessione, spiegando che ciò che le statistiche normalmente usate non fanno vedere è che la distribuzione di questi posti si sta polarizzando tra posti che richiedono alte competenze e offrono alte paghe, e posti a bassa competenza e basse paghe.
di werner58 • 18 Feb 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @werner58.
La radio pubblica americana (NPR) comunica che la Croce Rossa internazionale, le Nazioni Unite e diverse ONG preferiscono non avere a che fare con i convogli umanitari recentemente inviati dal governo statunitense verso il Venezuela; le modalità dell’operazione sono ritenute da alcuni osservatori provocatorie, e finalizzate a favorire un cambio di regime.
di gee • 16 Feb 2019 • 0 commenti • 4
Su segnalazione di @gee.
Su Edge Jonathan Rodden, professore al dipartimento di Scienze Politiche a Stanford, racconta come le differenze tra zone rurali e zone urbanizzate hanno influenzato e continuano ad influenzare la politica l’economia degli USA
In the past, it was dispersed rural interest groups who favored free trade, and concentrated urban producers who wanted protection for their new industries.
di Anonima • 15 Feb 2019 • 0 commenti • 7
A cura di @Anonima.
FiveThiryEight e Politico dedicano due articoli all’ala sinistra del partito democratico statunitense.
McElwee is one of a cadre of young left activists whose voices have grown louder in the years following Hillary Clinton’s loss to Trump.
di Temp • 28 Gen 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @Temp.
Un articolo di Bloomberg descrive le nuove politiche di Starbucks, che implementeranno una “open door policy” simile a quella tenuta nelle biblioteche pubbliche, permettendo anche ai non clienti di occupare posti a sedere e usare i bagni, analizzandone alcune problematiche.
di werner58 • 20 Gen 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @werner58.
Matt Taibbi pubblica in anteprima un capitolo del suo prossimo libro, “Hate Inc. – How, And Why, The Press Makes Us Hate One Another”, nel quale racconta la proliferazione nella stampa contemporanea di articoli che acriticamente riportano fonti anonime di intelligence, spesso fuorvianti o totalmente falsi, evidenziando parallelismi e divergenze col passato.
di werner58 • 16 Gen 2019 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di Werner58
Le due grandi comunità ebraiche del mondo, in Israele e negli Stati Uniti, sono all’incirca uguali in dimensione.
di werner58 • 12 Gen 2019 • 0 commenti • 1
A cura di @werner58.
La giornalista Judith Shulevitz riferisce sul New York Times della recente diffusione di clausole “di onorabilità” nei contratti degli scrittori americani, che permetterebbero alle case editrici di rompere i contratti di chi resta coinvolto in polemiche a sfondo sessuale o politico (condizionale d’obbligo: per il momento, non si conoscono casi in cui siano state contestate in tribunale).
di werner58 • 26 Dic 2018 • 0 commenti • 6
A cura di @Werner58 (modificato).
In un’intervista a Luigi Zingales (audio, 33 minuti, in inglese) e in un articolo sul blog ProMarket dell’università di Chicago (Stigler Center) si descrive la strategia finanziaria di Fahmi Quadir che, nel 2015, a venticinque anni, ha scommesso sulla rovina di Valeant Pharmaceuticals, un gigante da 90 miliardi di dollari che acquistava altre industrie farmaceutiche per poi smantellarle e rivendere le loro medicine a prezzi da estorsione.
di Perodatrent • 19 Dic 2018 • 0 commenti • 1
A cura di @Perodatrent.
Ely Saslow sul Washington Post racconta la storia di Christopher Blair, che da un paio di anni ha scelto come lavoro quello di inventare e diffondere notizie false su una pagina Facebook.
di doncosciotti • 17 Dic 2018 • 0 commenti • 2
A cura di @donsciotti.
Il “populismo nazionale” o comunque lo si voglia chiamare è qui per restare. Questa è la tesi del pampleth Populismo nazionale.
di Perodatrent • 30 Nov 2018 • 0 commenti • 0
A cura di @Perodatrent.
Business of Fashion riporta che Christopher Wylie, che aveva rivelato mesi fa l’abuso dei dati di milioni di utenti di Facebook, ha spiegato che Cambridge Analytica ha usato a fini politici anche i dati ottenuti studiando gli acquisti di abiti sul web.