A cura di @Festina Lente

Il conteggio dei voti mostra che la Clinton ha avuto quasi due milioni di voti in più di Trump, ma la sconfitta elettorale è stata causata, fra l’altro, dai risultati inattesi e deludenti in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin (con gli ultimi due Stati assegnati a Trump ed il primo, a due settimane dalle elezioni, non ancora assegnato), come ricorda il primo di tre articoli della CCN qui segnalato.

La Clinton ha ottenuto circa il 7% in meno dei voti negli Stati dove è in vigore il voto elettronico rispetto agli altri Stati dove si vota ancora attraverso scheda cartacea oppure attraverso scanner elettronico. Secondo J. Alex Halderman, direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università del Michigan, esiste un serio rischio di irregolarità. Molti attivisti democratici chiedono il di ricontare i voti, ma i tempi sono molto stretti, e sarebbe necessaria anche un’indagine accurata per verificare possibili manomissioni di hackers, come segnalano il secondo articolo della CNN e questo del New York Magazine http://nymag.com/daily/intelligencer/2016/11/activists-urge-hillary-clinton-to-challenge-election-results.html (grazie a @Syntax Terror per il secondo articolo).

Nel frattempo, i democratici stanno cercando di convincere 37 Grandi Elettori repubblicani a bloccare l’elezione di Trump: qui il terzo articolo della CNN.