un sito di notizie, fatto dai commentatori

La disciplina di mercato

0 commenti

Su suggerimento di @Giovanni.

L’economista Franco Bruni spiega in un articolo per l’Ispi cosa ci si può aspettare nel prossimo futuo in tema di finanza pubblica europea, in particolare per quanto riguarda la severità con cui verranno giudicate le proposte del prossimo governo italiano:

Il caso italiano è un esempio di come la disciplina della finanza pubblica amministrata da Bruxelles, sia meno efficace, tempestiva, credibile di quanto vorrebbe e, soprattutto, di come sia controversa. I suoi criteri, i suoi parametri, non sono abbastanza condivisi da politici ed economisti. Inoltre, poiché durante gli anni di crisi dell’eurozona l’indirizzo dato alle politiche di bilancio è stato manifestamente troppo restrittivo, si è cercato di integrare le regole fiscali comunitarie con una serie di eccezioni, per renderle più flessibili e adattabili a periodi di difficoltà dell’eurozona e dei singoli Paesi membri. Con ciò le regole sono diventate troppo complicate e più discutibili. Anche la Commissione è del parere di ripensarle e semplificarle. Questa stessa intenzione rende meno credibile ogni sua manifestazione di severità.

Immagine da Wikimedia.

 


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.