![Videoinchiesta: ciò che i social media rivelano della persecuzione degli uiguri [FR]](https://hookii.org/wp-content/uploads/img-default/r-mondo.jpg)
di Lighthouse of Optimism • 7 Gen 2021 • 0 commenti • 5
Nonostante la censura e le smentite di Pechino, l’analisi di Le Monde sui social media cinesi rivela una politica di repressione a danno della minoranza uigura.
di Agenore • 21 Feb 2020 • 0 commenti • 3
Valigia Blu parla “di un nuovo documento riservato di 137 pagine, senza alcun timbro o sigillo ufficiale, è stato esaminato e il suo contenuto pubblicato da Deutsche Welle (dopo un lavoro svolto insieme alle emittenti tedesche NDR e WDR e al giornale Süddeutsche Zeitung), dalla BBC e altri media.”
EXCLUSIVE: China is tracking every movement of its Uighur minority to find reasons to detain them, a leaked document DW obtained from a whistleblower shows.
di Anna • 17 Giu 2019 • 0 commenti • 2
Un articolo di Foreign Policy racconta il caso di Ablimit Tursun e della sua famiglia, cittadini cinesi di etnia uigura che hanno tentato senza successo di ottenere protezione dal Belgio.
di Emilia • 4 Feb 2019 • 0 commenti • 3
A cura di @Emilia.
Su Internazionale il giornalista Gabriele battaglia cerca di dare una spiegazione economica sulla tensione etnica tra Han e Uiguri e riporta una analisi sul rapporto tra governo centrale e minoranze uigure.
di Insi • 13 Nov 2018 • 0 commenti • 3
A cura di @Insi.
Simone Pieranni racconta su Minima et Moralia le misure, secondo alcuni totalitarie, introdotte dalla Repubblica Popolare Cinese nello Xinjiang, dove risiede la minoranza uigura.
di Fujiko Mine • 19 Ago 2018 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di Fujiko Mine
Si stima che nello Xingjian un milione di musulmani siano stati internati. Tra città svuotate, case abbandonate, e un’islamofobia silenziosamente appoggiata dal governo, la situazione di 10 milioni di Uighuri, minoranza di origine turcomanna, è assai precaria, ma questo non sembra suscitare reazioni particolare tra i leader dell’Islam.
di @pakokanellos • 26 Gen 2015 • 30 commenti • 7
Su suggerimento di @pakokanellos.
Un articolo dell’Ispi che racconta una parte poco nota dei combattenti dell’Isis: quelli che provengono dalla Cina, o meglio, dalla regione autonoma dello Xinjiang.