di Davide Brancato • 25 Set 2019 • 0 commenti • 3
A cura di @Davide Brancato (modificato).
Su Youtube si può ascoltare un’intervista a Carola Rackete su Hard Talk, trasmissione della BBC celebre per lo stile incalzante dei suoi intervistatori, che hanno il compito di mettere il più possibile in difficoltà i loro ospiti.
di Emilio -The Magic Commie • 4 Set 2019 • 0 commenti • 28
A cura di @Emilio – The Magic Commie.
In questo articolo di Nicolò Zuliani su Termometro Politico, viene raccontata la storia dei rifugiati della guerra in Vietnam e di come l’Italia si comportò con loro.
di Yoghi • 19 Lug 2019 • 0 commenti • 13
Su suggerimento di @Yoghi.
Ruper Edis discute sul Telegraph le tesi contenute nel libro Exodus, di Paul Collier.
Whether due to ideological impulse, electoral advantage-seeking or gross incompetence, under Labour 3.2million foreign migrants arrived in Britain, the majority from Africa and South Asia, plus a million illegal immigrants.
di Yoghi • 7 Lug 2019 • 0 commenti • 0
Su suggerimento di @yoghi
In un suo editoriale per il Corriere del 29 giugno, (link alternativo) Aldo Cazzullo deplora quelli che definisce opposti estremismi sul caso Sea Watch 3 e chiede un intervento massiccio sulle coste libiche, e nei Paesi più a sud, al fine di interrompere il traffico di migranti, stabilizzare la Libia e arrestare i flussi dai Paesi di partenza.
di Yoghi • 5 Lug 2019 • 0 commenti • 5
Su suggerimento di @Yoghi
Daniele Raineri per il Foglio difende il cosiddetto “piano Minniti”, contrastandolo con le politiche di Matteo Salvini; nella sua forma originaria, esso avebbe dovuto articolarsi in varie fasi, che prevedevano l’intervento delle Nazioni Unite in Libia per svuotare i campi e lo spostamento di tutti i migranti sotto la protezione internazionale.
di Apollyon • 22 Giu 2019 • 0 commenti • 5
A cura di @Apollyon.
Un articolo del New York Times (link alternativo) argomenta a favore di un sistema di immigrazione basato su delle quote stabilite in base a quanto il paese ospite ha causato danni passati al paese di provenienza.
di Apollyon • 17 Giu 2019 • 0 commenti • 4
A cura di @Apollyon.
“L’inchiesta di Tonia Mastrobuoni su Repubblica svela il fallimento della politica di Salvini sui trasferimenti dei profughi”.
di Yoghi • 12 Giu 2019 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di @Yoghi.
Carlo Melzi d’Eril, avvocato cassazionista, e Giulio Enea Vigevani, professore di diritto costituzionale e di diritto dell’informazione, lamentano quelle che considerano ingerenze indebite del Ministro dell’Interno nel campo della magistratura.
di Massimo011 • 5 Giu 2019 • 0 commenti • 9
A cura di @Massimo011 (modificato)
Tito Boeri si oppone, con grafici e dati provenienti anche da fonti governative, alla narrazione politica che vede nell’ immigrazione la causa principale di molti mali italiani, sostenuta da vari leader premiati dalle urne nella recente tornata elettorale.
di Apollyon • 28 Mag 2019 • 0 commenti • 15
A cura di @Apollyon.
Un editoriale di Ernesto Galli della Loggia recensisce l’ultimo libro del linguista Raffaele Simone e fa alcune considerazioni critiche sulla cosiddetta “retorica dell’accoglienza” circa le politiche migratorie in Europa negli ultimi anni
Che cosa sostiene di così scandaloso per il benpensante progressista il libro di cui stiamo parlando?
di Apollyon • 15 Mag 2019 • 0 commenti • 0
A cura di @Apollyon.
La Corte Ue del Lussemburgo ha allargato il perimetro per la concessione dello status di rifugiato: lo ha fatto attraverso una sentenza (qui il testo) che salva dall’espulsione due cittadini africani che avevano chiesto accoglienza alle autorità del Belgio e della Repubblica Ceca ma che si erano poi macchiati di reati negli stati che li avevano accolti.
di Apollyon • 1 Mag 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @Apollyon.
Un articolo di Econlib critica l’idea che esista un diritto a mantenere la propria cultura, usato come argomento contro l’immigrazione, affermando che tale diritto passerebbe per l’imposizione della propria idea di cultura sugli altri in modo totalitario.
di Ric • 10 Apr 2019 • 0 commenti • 6
A cura di @Ric (modificato).
Un articolo del Cato Institute riassume da una prospettiva statunitense quello che sappiamo sugli effetti concreti dello ius soli, analizzando una riforma simile introdotta in Germania negli anni 2000.
![Bisogna imporre controlli all’emigrazione? [EN]](https://hookii.org/wp-content/uploads/img-default/r-mondo.jpg)
di TortaSacher • 1 Apr 2019 • 0 commenti • 7
A cura di @TortaSacher.
Un articolo del Guardian presenta un sondaggio condotto in 14 paesi europei riguardante le preoccupazioni della popolazione circa i fenomeni migratori ed emigratori.
di Apollyon • 15 Mar 2019 • 0 commenti • 0
A cura di @Apollyon.
Un articolo di Foreign Policy del 2016 (link alternativo) discute le implicazioni sociali e culturali del futuro cambiamento demografico di USA ed Europa.
di uqbal • 15 Mar 2019 • 0 commenti • 1
A cura di @Ghali.
Un articolo pubblicato su Medium parla di Ghali come di un punto di riferimento per chi ha sperimentato sulla propria pelle il fatto di essere sì italiano, ma con origini culturali diverse, spesso viste con sospetto da chi è abituato a pensare che un volto maghrebino o nero non possa essere italiano.
di Apollyon • 2 Mar 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @Apollyon.
Il governo è impegnato a non sottoscrivere il Global compact for safe, orderly and regular migration, vale a dire il patto Onu sulla gestione dei migranti, e «a non contribuire in alcun modo al finanziamento del relativo trast fund».
di Koh-i-Noor • 28 Feb 2019 • 0 commenti • 2
A cura di @Koh-i-Noor (modificato).
Un articolo su NewsinEnglish.no analizza i dati forniti dall’Ufficio Nazionale di Statistica norvegese che dimostrano come nel 2018 il paese abbia avuto il più basso tasso di crescita di abitanti degli ultimi 15 anni.
di Apollyon • 24 Feb 2019 • 0 commenti • 3
A cura di @Apollyon.
Un articolo di Foreign Affairs (link alternativo) afferma che dietro l’ascesa dei populismi occidentali non ci sarebbero preoccupazioni di carattere economico, ma identitarie: la perdita di consenso delle sinistre europee sarebbe quindi dovuta al mancato occuparsi della questione tra la relativa base, costituita dalla classe lavoratrice più sensibile al tema.